La Camera delle meraviglie
Una produzione artistica straordinaria
Il capostipite della famiglia è Fortunato Pio che assieme al primogenito Alessandro fonda l’attivita di famiglia. In seguito viene perpetrata la tradizione di famiglia anche dai figli Augusto e Alfredo. La produzione artistica di questa famiglia di artigiani è straordinaria: unica fra le famiglie di orefici nel mondo, ha avuto cura di lasciare allo Stato non solo un ricco campionario di gioielli finiti ma anche tutti i documenti ad essi relativi (1830-1927). Questi gioielli sono oggi esposti al Museo di Villa Giulia in una sala a loro dedicata.
Ricca è la varietà di gemme utilizzate nelle loro creazioni tra cui i “classici” diamanti, smeraldi, rubini, zaffiri ma anche peridoti, granati, turchesi, coralli, ambra baltica come anche gemme inusuali come perle di pinna (Sardegna), corno. Oltre a queste, è da ricordare l’ampio utilizzo di gemme intagliate antiche e dell’epoca (alcune firmate da famosi maestri di glittica dell’800 quali Pikler, Morelli, Girometti, Santarelli etc.) oltre che delle incredibili composizioni in mosaico minuto (o micromosaico) eseguite, tra gli altri, dal maestro Luigi Podio.
Apparso su “L’Erma” di Bretschneider – 2015